FAQ

Risposte alle domande più comuni

1 - Quanto dura una casa in legno?

Risposta breve - Dipende da chi la costruisce

L'edificio in legno ha una durata indefinita se progettato e costruito correttamente. Ad Alagna Valsesia abbiamo case Walser in legno del 1700 così come abbiamo centri storici con tetti e solai in legno su edifici in pietra ancora più datati. Non le possiamo però prendere interamente ad esempio, perchè le abitazioni moderne, sia in laterocemento che in legno sono molto più complesse, isolate e delicate delle case antiche. Disfunzioni impiantistiche, fenomeni di condensa interstiziale, spifferi, copriferro dei cementi armati inadeguati, collanti o rasature non sufficientemente performanti, infiltrazioni meteotiche dai numerosi passaggi a tetto sono solo alcune cause di patologie che portano a manutenzioni straordinarie molto importanti. Come si dice, "Il diavolo è nei dettagli" e possono esserci problematiche con ogni tecnologia costruttiva.

2 - Come valuto la qualità di una casa in legno?

Risposta breve Valuta il costruttore, valutare il prodotto è difficile

Tutte le imprese edili possono costruire una casa in legno. E' sufficiente acquistare la parte strutturale in X-lam e completarla come una casa in muratura. Le finiture la renderanno bella alla vista.
Attenzione, perchè il diavolo è nei dettagli. Dettagli che devono evitare infiltrazioni o fenomeni di condensa per garantire la durata per diverse generazioni. Costituiscono la qualità nascosta, invisibile a lavori ultimati.
Sono dettagli conosciuti a fondo solo dagli specialisti della costruzione in legno, in particolar modo da chi prefabbrica in stabilimento pareti a telaio complete di serramenti, impianti e cappotto al fine di fornire la casa chiavi in mano. Questo perchè l'ingegnerizzazione di tale tecnologia richiede tassativamente nodi ripetibili e collaudati nel tempo.
Attività di engineering che raramente è alla portata di chi costruisce con telaio grezzo finito in cantiere ed ancora più raramente alla portata di imprese edili tradizionali che costruiscono con X-lam.

3 - La casa in legno brucia?

Risposta breve No

La struttura in legno è rivestita con pannelli a base di gesso e incombustibili. Inoltre, il legno ha un'elevata resistenza al calore. Ad esempio, un solaio in legno che si surriscalda a causa dell'incendio di arredi interni può essere recuperato qualora la sezione residua dopo l'incendio sia sufficiente. Il calcestruzzo armato (CA), quando il ferro di armatura si surriscalda, crolla o si deforma e deve essere sostituito. 
Da notare che i vigili del fuoco, durante un incendio, valutano a vista le travature in legno per stabilire se accedere all'edificio. Sono più restii ad accedere nelle strutture in CA o in acciaio, poiché queste possono crollare improvvisamente a causa del calore.

4 - Costa meno un edificio in CA o in legno?

Risposta breve Secondo il caso specifico

In linea di massima:
Nei sopralzi il legno è più economico
Nei piccoli edifici residenziali prefabbricati, a pari qualità costa meno il legno 
Nei palazzi oltre i tre piani costa meno il CA.

5 - I cantieri 2025 sono più efficienti dei cantieri 2015?

Risposta breve No, sono peggiorati

Normative più stringenti e requisiti in crescita rendono il processo edilizio di progettazione, di appalto e di costruzione sempre più complicato. Gli storici geometri di esperienza con funzione di project manager vanno in pensione ed il rimpiazzo è difficile. Complice il corso di Geometra (rinominato CAT) in forte calo di iscrizioni. Spesso il BIM si ferma prima del cantiere per riprendere alla fine con gli "as built". Non ci risulta che imprese e professionisti abbiano implementato nuovi sistemi organizzativi che impattino sulla produzione di cantiere. Le riunioni di cantiere sono in costante aumento per risolvere problemi ed imprevisti. Unico impatto positivo sull'organizzazione è stata la maggiore diffusione di Whatsapp.

6 - Come valuto la qualità di un tetto in legno?

Risposta breve Valuta il costruttore, valutare il prodotto è difficile

I tetti in legno non erano una costruzione complessa, si realizzano da secoli e molti sono ancora in funzione. Avevano però le tegole a vista, le perdite erano visibili e facilmente riparabili, le travature erano in appoggio, a volte flesse a causa di dimensioni inadeguate, ma quando mantenuti senza infiltrazioni avevano un'aspettativa di vita indeterminata.
Le coperture moderne sono differenti e non sono più così semplici.
Le nuove geometrie e la sismica richiedono calcoli strutturali più approfonditi; la copertura di locali isolati e riscaldati richiedono la completa assenza di infiltrazioni, condense e spifferi pur avendo numerose forometrie. Sono tutti fattori che rendono la costruzione di un tetto in legno molto più complessa. Una buona regola è utilizzare un fornitore che garantisca la copertura acqua a terra progettata ed eseguita in accordo con le norme vigenti, tra cui le NTC 2018 per la statica, e soprattutto la EN 11470 per l'impermeabilizzazione sottomanto.

7 - Dalle finestre da tetto può entrare la pioggia?

Risposta breve Si

Le finestre da tetto non perdono solo se installate correttamente. Purtroppo montaggio e sigillatura non sono banali.
In caso di eventi meteorologici intensi, è normale che l'acqua filtri sotto tegola. La corretta sigillatura della finestra con la membrana sottotegola è ciò che evita all'acqua di penetrare in casa Leggi di più

8 - Perché dai tetti a volte entra acqua?

Risposta breve L'impermeabilizzazione sottomanto è difettosa

I tetti sono attraversati da impianti sanitari ed elettrici in più punti. Ogni passaggio deve essere sigillato al fine che l'eventuale acqua che filtra sotto tegola in caso di eventi meteorologici intensi non penetri in casa. Una corretta sigillatura dei teli sottomanto, peraltro conforme alla norma EN 11470, garantisce la tenuta alle infiltrazioni. Leggi di più

9 - Quanto dura un pavimento in legno?

Risposta breve L'apprezzeranno per generazioni

Abbiamo palazzi e musei con pavimenti in legno secolari. Generalmente il legno è sostituito a causa di lavori di ristrutturazione che cambiano la disposizione degli ambienti. Non si sostituisce perchè usurato. Dopo molti anni, è a volte semplicemente lamato per essere ripristinato a nuovo. Vedi la sezione

10 - Quanto dura un decking in legno?

Risposta breve Decine di anni

L'aspettativa di un decking in legno è di alcune decine di anni se:
- installato e fissato correttamente
- utilizza una sottostruttura in alluminio che evita i ristagni di umidità
- impiega un essenza durevole e della qualità adatta 
È importante distinguere tra le diverse applicazioni: un decking progettato per terrazzi o piscine, con una lunga aspettativa di vita, è profondamente diverso (e più costoso) rispetto a superfici pedonabili temporanee o aree economiche, che utilizzano materiali e soluzioni meno performanti. Vedi la sezione

11 - Quanto dura una facciata in legno?

Risposta breve L'apprezzeranno per generazioni

L'aspettativa di vista di una facciata in legno dipende in parte dall'essenza utilizzata, ma soprattutto dal sistema di montaggio che eviti ristagni di umidità.
Le intemperie e l'acqua non creano problemi alla facciata a patto che questa non ristagni ed abbia modo di asciugarsi al ritorno del bel tempo. 
Inoltre, non vediamo segni di invecchiamento significativi nelle facciate che costruiamo da 15 anni con il nostro sistema brevettato. Questo ci fa pensare ad un'aspettativa di vita lunghissima, forse come le antiche baite Walser di Alagna Valsesia.
Quanto sopra vale per legno grezzo che ingrigisce naturalmente. I trattamenti vernicianti hanno invece durate da 5 anni a decine di anni in funzione del ciclo verniciante e di quanto sono esposti all'acqua piovana. Una volta consumate le vernici, il legno avvierà il naturale processo di ingrigimento. Vedi la sezione

12 - Cos'è la costruzione ibrida?

Risposta breve Una costruzione ottimizzata

Per ogni specifico impiego esiste un materiale più adatto di altri. Confrontando le prestazioni ed il processo costruttivo di CA, legno, acciaio, mattoni e molti altri, ne esisterà uno più adatto degli altri. All'interno di uno stesso edificio si valutano e utilizzano i materiali più adatti al fine di aumentare la qualità e diminuire i costi. Leggi di più

13 - Cosa è il Design & Build?

Risposta breve L'unico metodo di appalto efficiente

E' un metodo di appalto moderno, in cui il committente definisce i requisiti dell'edificio o di componenti quali copertura, struttura o altro al fine di chiedere ai fornitori una quotazione. Il fornitore aggiudicatario procederà con progetto e costruzione e sarà l'unico responsabile di qualità, tempi e costi.
In pratica, è l'unico metodo di appalto che garantisce cantieri più efficienti, meno costosi e con maggiore qualità. Leggi di più

14 - Cosa è il Design Bid Build

Risposta breve Il processo costruttivo tradizionale

E' il metodo di appalto tradizionale, in cui la committenza appalta a professionisti progetto e computo, e successivamente con chiede diverse quotazioni. L'impresa aggiudicataria realizza il progetto con le responsabilità suddivise tra committenza, progettisti e impresa senza un chiaro responsabile del rispetto di qualità, tempi e costi. Leggi di più

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Gabriele Galimberti - Sviluppo

Primolegno

Un progetto aziendale no-profit 
per portare la cultura del legno ai piccoli